La chiesa sconsacrata, nuova frontiera delle residenze di lusso
Abitare in una chiesa sconsacrata e salvaguardare antiche dimore ormai in disuso
In passato il fervore religioso era molto più acceso di quanto possa essere adesso e, di conseguenza, sono state costruite moltissime chiese che con il tempo sono state abbandonate al proprio destino.Nel territorio toscano ci sono tantissime chiese, molte della quali ormai cadute in disuso, che stanno lentamente perdendo lo splendore architettonico che le ha caratterizzate nei secoli ed è dovere dell’essere umano prendersi cura in qualche modo di tutti questi edifici, testimonianza non solo di una fede ma anche di un’arte millenaria.
Alcuni architetti hanno pensato ad una maniera davvero creativa per riqualificare questi spazi maestosi e monumentali, ovvero trasformandoli in abitazioni. Abitare in una chiesa sconsacrata può sembrare un’idea bizzarra, ma, al contrario, è un’esperienza unica, creativa ed affascinante. Ristrutturare una chiesa in disuso è un modo incredibilmente creativo di riqualificare aree che, in caso contrario, andrebbero incontro ad un inevitabile degrado ma non solo, presenta anche delle infinite potenzialità a livello di interior design. Nel portfolio della Broker Immobiliare Exclusive Real Estate, tra le varie proprietà di lusso ed i tipici casali toscani, si possono anche trovare soluzioni abitative come appena descritte.
Perché abitare in una chiesa sconsacrata?
Rielaborare uno spazio particolare come quello di una chiesa è una sfida affascinante per qualunque architetto e, in generale, per chiunque abbia la passione per l’interior design. Il risultato è sempre sorprendente. Molte vecchie chiese sono state trasformate in appartamenti dotati di ogni comfort e ultra moderni, in contrasto ma in perfetta armonia con l’anima antica della proprietà, a dimostrazione del fatto che anche in Italia e soprattutto in Toscana il mercato immobiliare sta diventando sempre più dinamico.
Parlando di strutture architettonica, di solito la struttura interna viene lasciata invariata, riadattando i volumi alla sua nuova funzione abitativa e combinandone lo stile, che cambia a seconda di chi vi abiterà. Questo perché chi compra una chiesa non ha nessuna intenzione di stravolgerne l’anima ma al contrario vuole esaltarne la bellezza. Di solito gli inserti nuovi si sovrappongono a strutture preesistenti molto delicate, e nuovo e antico devono dialogare tra loro senza che una sovrasti l’altra.
Il bello di abitare in una chiesa sta proprio nel mantenere l’enorme spazio centrale intatto, sfruttandolo al meglio e conservare i dettagli che richiamano le origini sacre dell’immobile, rielaborandoli in modo che si adattino alla nuova funziona abitativa.
È un ambiente versatile e adattabile a diversi stili.
Gli stili applicabili a questo ambiente sono molteplici ed il fatto che si parla di ambienti molto spaziosi dà la possibilità di sperimentare, le finestre ampie e molto alte creano luci naturali e soffuse ed i decori conferiscono un’anima sofisticata e affascinante all’insieme come, ad esempio le travi a vista in legno, le volte affrescate, le colonne che separano gli ambienti, le statue e le vetrate colorate.
Le altezze sfalsate create dall’altare è una bellissima base di partenza per ricavare salotti rialzati, cucina a vista con isole all’americana o sale da pranzo di rappresentanza che dominano l’ambiente circostante.
La sapiente divisione degli spazi, con l’uso di soppalchi, pareti divisorie a vetri, che separano gli ambienti ma lascia intatta la struttura originale è il punto di forza di questa soluzione abitativa, come anche lo sfruttare i dettagli preesistenti per creare aree suggestive, ad esempio ricavando un bagno con le vetrate alte a punta che conferisce un’atmosfera di tranquillità e pace.
L’importanza dei materiali nella ristrutturazione
Come sempre dovrebbe accadere in caso di restaurazione di un immobile con un certo valore storico, in particolar modo con una Chiesa sconsacrata date le sue origini sacre, è fondamentale rimanere quanto più ancorati alla preesistenza per quanto riguarda l’uso di materiale, per questo si dà il via libera all’utilizzo del legno come materiale principale ed al ferro per gli inserti, che potrebbe richiamare lo stile industriale. Anche l’utilizzo del vetro si sposa bene con il contesto, la sua trasparenza e discrezione permettono infatti agli elementi preesistenti di rimanere al centro dell’attenzione conferendo però all’insieme un gusto più moderno
L’atmosfera è indubbiamente suggestiva e a tutto questo si può aggiungere il notevole vantaggio di avere un’acustica praticamente perfetta, deve essere un piacere ascoltare musica in un ambiente simile!
Le chiese sconsacrate come i conventi e monasteri
Allo stesso modo si può decidere di vivere in un convento, la cui scelta può derivare da una vocazione religiosa o mistica, oppure dall’opportunità di acquistare una ulteriore soluzione abitativa fuori dal comune. Nel secondo caso l’opportunità è su Broker Immobiliare Exclusive Real Estate che, nel suo ricco portfolio di ville di Lusso, casali tipicamente toscani e rustici, presenta anche delle soluzioni abitative ricavate in ex conventi. Anche nel caso di Conventi e Monasteri vale la solita regola di design, mantenere gli inserti più caratterizzanti della struttura architettonica e la placida atmosfera della tranquilla vita monastica, giocandoci intorno in torno con abbinamenti di design in linea o in contrasto