La dimensione paesaggistica delle ville storiche in vendita a Lucca
Ville storiche a Lucca
La città di Lucca si interfaccia con un legame stretto al proprio territorio: una città serena e opulenta, cinta dalle maestose mura e da un teatro di colli che ne contornano la vista e che ospitano sulle proprie pendici splendide dimore storiche in vendita.
Montaigne, durante il suo viaggio in Italia, aveva sottolineato la dimensione paesaggistica delle ville lucchesi. Tra il XV° e il XIX° secolo si sviluppa nelle aree agricole del territorio di Lucca, una rete di oltre 500 residenze legate alla nobiltà lucchese.
Le ville, attualmente in vendita sul territorio di Lucca, rappresentavano il segnale di affermazione dell’aristocrazia lucchese che investiva nell’agricoltura, consolidando il proprio status con possedimenti fondiari e il titolo di nobiltà.
Si trattava di redditi provenienti principalmente dall'industria tessile, dai traffici internazionali e dalle attività bancarie. I contatti delle famiglie lucchesi con una raffinata clientela aristocratica, come quella polacca o fiamminga, che esigeva prodotti particolarmente pregiati, si intrecciano con operazioni commerciali, cariche diplomatiche, frequentazioni mondane e culturali. I nobili lucchesi sono spesso uomini politici, in rapporto con le corti europee, tanto da poterli definire anche “ambasciatori di cultura”. Una classe dominante dotata anche di risorse intellettuali e di fantasia creatrice.
Come ben espresso dall’Arch. Maria Adriana Giusti, “La funzione centrale della villa, pensata come luogo di utile e diletto, è soprattutto quella di organizzare il territorio agricolo. Le ville si attestano con relazione di continuità tra la fascia collinare e la pianura. Si diffondono in maniera capillare, disegnando un paesaggio attraversato da assi che coordinano villa e campagna, con filari di cipressi che sottolineano gerarchie viarie, fondali grotteschi e fontane, percorsi di terra e di acque.
Il territorio è dominato dalle forme rigorose e compatte dei palazzi di villa. Si tratta di geometrie accentrate o longitudinali, caratterizzate da loggiati, declinati variamente, da cui derivano stilistiche particolari. Loggiati sui due fronti, oppure ripetuti su due ordini, logge aggettanti o semplicemente “ritagliate” dal volume, logge su colonne libere o su lesene, coi giardini incardinati secondo assi prospettici, non sempre centrali. Tali caratteristiche si mantengono nel corso dei secoli, arricchendosi tra XVII e XVIII secolo di valori plastici ed espressivi, conseguendo talora tensioni spaziali e strutturali di notevole interesse.
Uno dei temi centrali delle grandi ville barocche del territorio lucchese è il valore scenico dello spazio, enfatizzato dalla narratività dalle fronti dei palazzi, dai teatri e dagli spettacoli delle acque.
Questi diversi momenti scenici coesistono e si moltiplicano nell'unità spaziale del palazzo, del giardino e dei suoi manufatti, con esiti spettacolari come dimostrano ancora oggi le ville storiche in vendita a Lucca.
A determinare questo cambiamento di registro che riflette i profondi cambiamenti della società europea, di cui la villa lucchese è espressione significante, contribuiscono più generazioni di architetti come Domenico Martinelli, Filippo Juvarra, Alfonso Torreggiani, Francesco Pini, Ottaviano Diodati, ma anche di paesaggisti stranieri come André Le Nôtre e Edouard André che contribuirono a determinare quella varietà di episodi legati tra loro da un connettivo paesaggistico che ancora oggi, a distanza di secoli, mantiene un’ inconfondibile unitarietà. “ (cit).
L'agenzia Immobiliare Broker Exclusive Real Estate, propone in vendita prestigiose ville e dimore storiche sulle colline di Lucca, luoghi di una bellezza straordinaria immersi tra vigneti ed oliveti.