Pietrasanta, cenni storici, edifici d’arte, artisti e proprietà esclusive
Pietrasanta è uno scrigno pieno di tesori di qualunque foggia,
dove il visitatore può ammirare i suoi numerosi monumenti, scoprire come vengono realizzate le varie opere d’arte presso i vari laboratori artistici, in un luogo magico, dove storia, cultura e tradizioni si fondono nel centro storico di questa artistica cittadina della Versilia.
Molto spesso, questo visitatore decide di fermarsi a Pietrasanta attraverso un investimento immobiliare, che gli permetta di poter approfondire la conoscenza dell'entroterra o della sua frazione rivierasca, Marina di Pietrasanta.
Ed è in questo fantastico ed eterogeneo territorio, che racchiude una varietà di elementi ed una combinazione di scenari e paesaggi unici, dal mare all’entroterra sino alle frazioni collinari, che Broker Immobiliare Exclusive Real Estate propone ville, casali e appartamenti di prestigio in vendita a Pietrasanta.
Pietrasanta è da tutti conosciuta come la “Piccola Atene”, ma quando ha iniziato ad essere la culla dell’arte?
Non tutti sanno che in realtà Pietrasanta fu fondata per ragioni militari, ovvero necessità di controllare il Porto di Motrone e la via francigena, intorno al 1255 quando un nobile milanese, Guiscardo da Pietrasanta, signore della provincia di Lucca, le diede il nome e lo stemma nobiliare offrendo ai suoi abitanti gli stessi diritti e privilegi dei cittadini di Lucca.
La città fu caratterizzata da uno schema ortogonale che rappresenta il primo esempio di urbanistica programmata in Toscana. Per molti anni fu contesa e visse alternativamente sotto il dominio straniero pisano, genovese, fiorentino e francese. Quando Papa leone X, arbitro della disputa tra Lucca e Firenze, assegnò Il territorio di Pietrasanta a quest'ultima iniziò un periodo di prosperità, dovuto anche a Michelangelo Buonarroti che vi aprì le cave di marmo, a Cosimo I dei Medici che bonificò la campagna e all'apertura di alcune miniere di ferro .
Passeggiando per le vie del centro storico sembra ancora di sentire lo spirito inquieto di Michelangelo, il quale ha qui negoziato l'acquisto del marmo utilizzato per la facciata di S. Lorenzo a Firenze.
Pietrasanta vanta fra i “suoi figli” molti tra i più illustri scultori e ornamentisti italiani fra cui Stagio Stagi (1479? -1561); lo scultore e storico Vincenzo Santini (1807-1876) che fu anche il primo direttore della scuola d'arte locale; l’ingegnere Eugenio Barsanti (1821-1864) che insieme a Felice Matteucci di Lucca inventò il motore a scoppio senza dimenticare anche letterati e poeti fra cui spicca il nome di Giosuè Carducci (1835-1907).
Nel 1842 fu aperta la scuola per la lavorazione artistica del marmo, tutt'oggi attiva, e in pochi anni fiorirono una miriade di laboratori.
Pietrasanta è rimasta fedele a questa tradizione mantenendo esempi di architettura religiosa, militare e civile. Valore indiscusso della città è l’affascinante Piazza Duomo, cuore sempre pulsante del centro storico. La piazza è circondata dalla Cattedrale di San Martino (XIV secolo) con il suo campanile in mattoni rossi, la chiesa di Sant'Agostino (XIV secolo), la "Torre delle Ore", (XVI sec) e vari edifici di pregio storico tra cui il Palazzo Pretorio (XIV secolo), Palazzo Panichi (o Carli), la Rocchetta Arrighina (XIV secolo) e il Palazzo Moroni (XVI secolo).
Impreziosiscono la piazza la Fonte del Marzocco (XVI secolo), la Colonna dello Spirito (XVI secolo) e il monumento a Leopoldo II che aveva dichiarato Pietrasanta Città Nobile.
Altri importanti edifici del centro storico sono: la chiesa di Sant'Antonio Abate (XIV secolo) che ospita due grandi affreschi di Fernando Botero, la chiesa di San Francesco (XVI secolo) e il Palazzo della Posta Vecchia (XVI secolo) .
Il centro cittadino è dominato dalla "Rocca di Sala" del XIV secolo, che sorge sull'omonimo colle con il suo bastione e le mura merlate.
Proprio rimanendo fedele alla sua tradizione, Pietrasanta è divenuta un punto di riferimento e luogo di incontro sempre più importante per gli scultori di fama internazionale provenienti da tutto il mondo, quali tra gli altri Joan Mirò, Fernando Botero, Pietro Cascella, César, Pietro Consagra, Niki De Saint Phalle, Novello Finotti, Jean Michel Folon, Igor Mitoraj, Costantino Nivola, Isamu Noguchi, Arnaldo e Gio’ Pomodoro, Giuliano Vangi, Kan Yasuda.
Questa è solo una manciata di nomi dei grandi artisti che hanno trasformato un grazioso borgo dalle origini medievali nella “piccola Atene” della Versilia, una città laboratorio dove apprendere l'arte della lavorazione artistica del marmo e del bronzo, ma anche sede di interessanti attività culturali dal teatro di prosa al balletto, ai concerti ed alle varie mostre e gallerie d’arte che costellano il centro storico in tutte le stagioni.
Vivere in una città culturalmente vivace come Pietrasanta, non può che essere positivo per chiunque, a tale proposito Broker Immobiliare Exclusive Real Estate, società specializzata nella commercializzazione di immobili di prestigio, propone appartamenti, ville e casali in vendita a Pietrasanta, dal litorale marino e dalle spiagge di Marina di Pietrasanta, passando per la pianeggiante campagna toscana con vista delle Alpi Apuane, sino alle splendide frazioni collinari dalla quali si gode di incantevoli paesaggi vista mare.