Albergo Diffuso: un fenomeno made in Italy in crescita
L’autenticità di queste strutture ricettive nella regione Toscana
L’albergo diffuso è principalmente situato in un borgo o in un centro storico, con camere e servizi dislocati in diversi edifici, seppure vicini tra di loro. L’albergo diffuso è una struttura ricettiva unitaria, gestita in forma imprenditoriale, che si rivolge ad una domanda interessata a soggiornare in un contesto urbano di pregio, a contatto con i residenti, usufruendo dei normali servizi alberghieri. Tale formula si è rivelata particolarmente adatta per borghi e paesi caratterizzati da centri storici di interesse artistico ed architettonico, che in tal modo possono recuperare e valorizzare vecchi edifici chiusi e non utilizzati, ed al tempo stesso possono evitare di risolvere i problemi della ricettività turistica con nuove costruzioni.
L’albergo diffuso è in primo luogo un albergo, e non va confuso con altre forme di ospitalità diffusa. Questo tipo di albergo è la grande occasione per il sistema di offerta italiano di sperimentare e proporre ai mercati della domanda stili di ospitalità originali, nei quali proporre il proprio approccio ospitale, la propria cultura dell’accoglienza, senza prendere in prestito procedure e modalità gestionali standard.
L’offerta dell’albergo diffuso si pone nel mercato turistico come tipologia ricettiva in grado di offrire diversi plus, come la capacità di soddisfare i desideri di un’utenza esigente ed esperta, si tratta di persone che hanno trascorso vacanze e soggiorni in diversi tipi di alberghi e località, e che sono alla ricerca di formule innovative e al tempo stesso in grado di rispecchiare il più possibile le caratteristiche del luogo.
Il rispetto per l’ambiente culturale: la proposta dell’albergo diffuso si muove direttamente nella direzione di recupero del patrimonio artistico e culturale dei centri minori, perseguito con tenacia sia dalle politiche comunitarie che da quelle nazionali e locali, e mostra di possedere la potenzialità per incrementare il reddito e l’occupazione dei piccoli centri, per mantenere o incrementare la popolazione, senza per questo intervenire contaminando la cultura, l’ambiente, l’identità dei luoghi. L’albergo diffuso può avere la funzione di “animatore” culturale ed economico dei centri storici, in particolare nelle città di piccole dimensioni, può dunque rivitalizzarsi mantenendo al suo interno una complessità di funzioni, residenziale, commerciale, artigianali.
L’autenticità, che a differenza degli alberghi tradizionali, l’albergo diffuso permette ai turisti di vivere l’esperienza di un soggiorno in alloggi progettati per essere vere abitazioni, con aspetti strutturali, quali muri, spazi, infissi, arredi ed impianti diversi da quelli progettati per “turisti”. Inoltre, l’originalità e la novità della proposta, una soluzione ricettiva in gran parte originale comporta una maggior visibilità ed offre numerosi vantaggi in termini di strategia di posizionamento nel mercato turistico. Infine, gli alberghi diffusi garantiscono tutti i servizi alberghieri, dal vitto e alloggio a tutti i principali servizi quali ristorazione, servizio in camera e sale comuni. La dimensione complessiva dell’albergo diffuso permette di personalizzare i servizi, di aumentare il coinvolgimento degli ospiti, di avviare il processo di fidelizzazione e di sviluppare il passaparola.
Come aprire un Albergo Diffuso: prima di tutto è importante sapere che l’Albergo Diffuso è un tipo di attività imprenditoriale svolta in maniera professionale; è fondamentale, quindi, scegliere il tipo di impresa che si vuole creare, se essa sia una società, un’impresa individuale ecc. Come qualsiasi altra struttura alberghiera, anche l’Albergo Diffuso ha le sue stelle, definite in seguendo gli standard vigenti. Per aprire un Albergo Diffuso non sono richieste opere di costruzione di alcun tipo: l’idea di fondo, che poi è anche uno dei nobili fini dell’Albergo Diffuso, è quella di recuperare, ristrutturare e riqualificare qualcosa che esiste già. In particolare, territori meno conosciuti, borghi che vanno incontro allo spopolamento, seconde case disabitate. Non alterare l’architettura del luogo in cui si trova è uno dei concetti fondamentali.
La Toscana è una regione che unisce in sé degli aspetti molto diversi: le pittoresche colline si uniscono alla perfezione con i borghi medievali. Ovunque vi regna un’atmosfera di mistica magia che si può scoprire avventurandosi nell’entroterra e sulla costa toscana, alla scoperta di questi antichi posti.
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Qui di seguito due prestigiose proprietà in vendita in Toscana, facilmente convertibili come Albergo Diffuso
Tenuta Labrusca
Situato sulle pendici collinari lucchesi, a 250 metri di altitudine, questo splendido e caratteristico borgo storico toscano in vendita, risulta collocato in posizione panoramica, immerso nella massima privacy e circondato da una tenuta di circa 26 ettari, con boschi di lecci, querce, castagni e pini.
Una breve strada asfaltata di circa 950 metri, collega il borgo alla strada provinciale, l’intero complesso risulta costituito dalla villa principale con proprio annesso, oltre ad ulteriori 12 corpi edilizi con caratteristiche murature in sasso, edificati in epoche diverse ed in differente stato di conservazione.
Tenuta Santa Chiara
Straordinaria, unica e ricercata proprietà in vendita a Camaiore, posta in posizione collinare e privilegiata, immersa nella quiete in un ambiente unico e circondata da un terreno di 27 ettari, dalla quale si gode di una vista panoramica sulle pendici collinari circostanti e sulla valle.
Situata in posizione baricentrica, tra Lucca e le costa tirrenica della Versilia, la tenuta in vendita, rappresenta un luogo ideale come residenza permanente o come prestigiosa dimora di vacanza, oppure, potrebbe diventare un interessante investimento, per un’esclusiva struttura ricettiva di lusso.